giovedì 14 ottobre 2010

28 sett. 2010

Bollicine e vecchi sapori picchiano sul mio palato
Era da tanto che non me lo permettevo
E torno a sentire
No anzi
Comincio
L’alba è alla fine giunta
Quello che aspettavo
Come ricompensa al mio cammino
La prova finale e più difficile
La più dolce
Mi schiudo felice davanti a te
Bisognosa ancora di un pretesto
Di una maschera
Che presto abbandonerò
Senza accorgermene
Naturale


Aspettavo te per permettermelo
Con te vedo le vie d’uscita
Non l’ho mai permesso a nessuno
Di indicarmele
Fortunato te che puoi assistere
Al compimento di una trasformazione
Al cambiamento di un’atmosfera
Di un seme che è stato gettato nel mio essere da tempo
È da una vita che ti conosco
È vero
M’affido e mio fido
È così
naturale


Formale ancora
Va bene così
Non è tempo
Piano piano
Le cose si riscaldano
Le cose si trasformano
Le cose avvengono
Naturali


Così è che procede
E mi spoglio davanti a te
E credo di dover superare l’imbarazzo
Che poi scopro non esistere
Che è tutto così
semplicemente
Naturale


Grazie

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